Ho letto diverse cose di ARTO PAASILINNA, tutte in questo strambo formato dei tipi della Iperborea, e sinceramente vorrei sapere perchè uno debba sganasciare tutto il libro per poterlo leggere con facilità. Perchè le cose scritte verso la parte della cucitura e della colla, non sono davvero di facile accesso! Ma, immagino, che ci sarà un perchè di tale scelta editoriale (un perchè che al momento mi sfugge, come molte cose della vita, specie in questo momento!). Il libro mi è piaciuto, visionario e umoristico come sempre, pieno di buoni sentimenti verso una natura generosa ma anche terribile, e diffidente verso gli uomini specie quelli di Potere. Una scrittura come sempre piena di humor, dove non si ride sguaiati a crepapelle, ma si sorride. Spesso. Solo che il signor ARTO PAASILINNA dovrebbe farmi un favore: riuscire a tagliare ancora 40 pagine da ogni suo libro. Sarei tentato di presentargli l'implacabile Gordon Lish, il famoso editor di Carver, per aiutarlo e rendere questi suoi libri perfetti. Poi ho pensato che gli inverni lì da lui, su al nord, sono interminabili e che quindi così tante pagine diventano essenziali per non morire di noia e arrivare vivi al sorgere del sole!
L'allegra apocalisse
Maailman paras kylä (1992)
Traduzione dal finlandese di Nicola Rainò
I edizione: Ottobre 2010
pp. 320 – € 16,00 - ISBN 978-88-7091-189-3
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